ho messo le mie isole sui fazzoletti di massimo alba
le isole in tasca
Elena Braghieri, la mia amica fotografa
Come tutte le estati avevo attraversato il mare da Ischia alle Eolie. La sera, a Salina, dopo aver preso una granita alla mandorla al solito posto mi sono trovato in un giardino, a destra le piante grasse, a sinistra le fotografie di Elena, ho chiesto di lei, purtroppo non c’era, era a Filicudi, non ci siamo potuti incontrare, lo abbiamo fatto a Milano nel mio studio, ci siamo abbracciati come vecchi amici.
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La prima volta che ho incontrato Massimo, nel suo showroom sui Navigli, ha estratto un fazzoletto dalla tasca, ancora profumato di bucato, e me l’ha porto:“Questi li faccio io, mi ricordano la mia infanzia: mio padre usava i suoi, bianchi e cifrati, per soffiarmi il naso.” Ho trovato questo gesto così pieno di nostalgia che da quel momento non riesco ad usare altri fazzoletti.
A due anni di distanza da quel giorno, Massimo mi ha fatto un altro regalo: mi ha mostrato una foto che avevo scattato ad Alicudi incorniciata nel motivo che contraddistingue i suoi fazzoletti. Ricordo quel momento come fosse ieri, mi sono molto commossa. E così è nata questa collezione: frammenti di isole da tenere sempre con sé, anche quando alle isole possiamo andarci solo con la fantasia. In tasca, annodati al collo o tra i capelli, appesi al vento, incorniciati per tenersi un pezzo di mare in casa.
Spero che riescano a portare la stessa energia che le isole regalano a me.- elena